Neppure lui è più un giovincello, ma lo spirito non manca e quindi, per festeggiare, ho preparato questa mega-torta!
Si chiama "Zuppa Inglese a modo mio", ma non è mia. Insomma l'ho copiata da De Riso....
Sono sincera, secondo me non è delle sue migliori. C'è molto lavoro ed il risultato, pur molto scenografico, non vale la candela... Il giorno prima preparare i Pan di Spagna e le creme. Conservare gli albumi a temperatura ambiente perchè il giorno dopo servono...tranquilli non si sciupano per una notte!
Pan di Spagna classico con
- 110 g di uova intere (n.2) a temperatura ambiente
- 70 g di zucchero
- 20 g di miele d'acacia
- 50 g di farina 00
- 25 g di fecola di patate
- 1/3 di baccello di vaniglia
- 10 g di scorza di limone di Amalfi
(- io ci metto 1/2 cucchiaino di lievito)
Montare per circa 15 minuti le uova con lo zucchero, il miele e gli aromi. Setacciare la farina + la fecola (il lievito). Unirle all'impasto con la spatola e il famoso movimento...Forno già caldo a 180°, tortiera di 24 cm preparata con carta forno, cottura per 18/20 minuti.
Uno al cacao con
- 110g di uova intere (n. 2)
- 20 g di tuorlo d'uovo (n. 1)
- 100 g di zucchero
- 65 g di farina 00
- 35 g di cacao amaro in polvere
- (come al solito io ci metto 1/2 cucchiaino di lievito)
Montare uova + zucchero per circa 5 minuti, unire l'altro tuorlo e montare ancora per 8 minuti. Setacciare farina + cacao (+ lievito) e unire al resto con la spatola... Forno caldo a 190°, tortiera da 24 cm preparata con carta forno, cottura per circa 20 minuti .
Ora bisogna fare le creme, una classica e l'altra al cioccolato.
Crema pasticcera
- 60 g di tuorlo d'uovo (n. 3)
- 60 g di zucchero
- 1/3 di baccello di vaniglia
- 2g di sale
- 50 g di panna liquida
- 150 g di latte fresco intero
- scorza di 1/2 limone di Amalfi
- 12 g di amido di riso
Dico subito che ne viene poca e mi è toccato rifarne un'altra dose, ho sostituito l'amido di riso con quello di mais, perchè non mi sembrava il caso aprire una confezione per nemmeno trenta grammi di amido.
Per fare la crema bisogna sbattere bene i tuorli con lo zucchero, il sale , gli aromi e l'amido. Unire latte e panna caldi, portare il tutto a 92°. Stendere la crema in un contenitore d'acciaio per farla freddare ricoperta di pellicola.
Crema pasticcera al cioccolato
- 60 g di tuorlo d'uovo (n.3)
- 100 g di zucchero
- 50 g di cacao amaro in polvere
- 2,5 g di sale
- 30 g di cioccolato fondente al 70%
- 200 g di latte fresco intero
Mescolare in una pentola i tuorli con lo zucchero e il sale. A parte far bollire lentamente, sempre girando, il latte con il cacao per 5 minuti. Versare il ciocco-latte sopra i tuorli e far cuocere fino a 80°.
Togliere dal fuoco e incorporare il cioccolato fondente girando bene. Versare la cioccolata in un contenitore d'acciaio, coprire con pellicola e far freddare.
La mattina della festa si monta il dolce e per farlo occorre la bagna composta da:
- 170 g di zucchero
- 250 g di zucchero
- 85 g di liquore all'alkermes
Far bollire in un pentolino l'acqua con lo zucchero per 30 secondi, lasciar raffreddare e poi unire il liquore.
Occorrono anche 100 g di granella di nocciole tostate e 100 g di arancia candita tritata.
Ora dividere a metà i due Pan di spagna, De Riso parla di un vassoio d'acciaio, ma io non ce l'ho e ho montato il dolce in una pirofila tonda e bassa.
Accomodate il primo disco di Pan di Spagna bianco nel contenitore, inzupparlo di un quarto di bagna all'alkermes, stendere metà della crema alla cioccolata, cospargere con granella di nocciole e canditi.
Mettere sopra un disco di Pan di Spagna al cacao, inzuppare con un quarto di bagna, la crema classica, mettere granella di nocciole e cubetti di canditi; di nuovo il Pan di Spagna classico, la bagna, la cioccolata, la granella, i canditi. Finire con il disco di pasta al cioccolato inzupparlo con la bagna restante, ricoprire il dolce con la crema rimasta e metterlo in frigo.
Mentre il dolce si compatta, preparare la meringa all'italiana, cioè :- 175 g di albume d'uovo (siccome io avevo fatto doppia dose di crema, e ci vuole, di albumi ne avevo 8 e li ho usati tutti con lo zucchero in proporzione)
- 250 g di zucchero ( ne ho usato 500 g)
- 1/3 di baccello di vaniglia (ne ho usato 1/2)
In un contenitore concavo, una bella pentola col culetto tondo, messo a bagnomaria mescolare le chiare con lo zucchero e l'aroma con una frusta a mano, quando si raggiunge la temperatura di 60° si comincia a frullare con le fruste elettriche fino ad ottenere una meringa ben solida.
E' la prima volta che provo a fare le meringhe così e devo dire che si ottengono ottimi risultati in tempi molto più brevi. Per tutte le temperature che De Riso consiglia io ho fatto un po' a occhio, ma ho deciso che mi compro un termometro come si deve!
Mettere la meringa in un sac-à-poche con la bocchetta di un cm e dentellata, rivestire tutta la torta presa dal frigo...
L'aspetto è magnifico però, ora, bisogna far cuocere la meringa, si mette in forno il tutto a 100° ventilato per 4 ore!
Siccome avevo fatto molta meringa ho preparato anche un teglione di meringhette, queste si sono cotte in due ore.
Il tutto è risultato molto buono e molto bello, ma estremamente dolce, troppo per i miei gusti; non tanto le meringhette quanto la torta di per sè. Inoltre la granella di nocciole si ammoscia e si perde...
Di sicuro mio fratello e gli altri commensali hanno gradito, ma la prossima volta, visto che lui adora la zuppa inglese, la faccio a MODO MIO!!!!!!
ma noooooo!!!! è la prima volta che ti sento scontenta di sal....ma possibile? mi viene voglia di provarla...ah, il denso mi ha regalato i libri di sal!!!! per ora ho provato un dolce (che non ho postato) ...vabbè, sai com'è...al lavoro, al lavoro!!!!!
RispondiEliminabaci a tutti, romani e non!!!!!
Abbiamo dovuto rileggere la ricetta due volte, è complicatissima anche rispetto al nostro modo di preparare la zuppa inglese, che lavoro immenso! La nostra opinione è che doveva essere molto buona, con tutto quel ben di Dio, ma non saremmo tanto pazienti!
RispondiEliminaOvviamente tanti auguri a tuo fratello, anche se in ritardo!
Bacioni e buona domenica
Sabrina&Luca
Naaààà ! non fa per me !
RispondiEliminaAuguri al fratellino.
Mandi
solo tu puoi avere la pazienza la capacità di una roba così bravissimissima gabry
RispondiElimina@ mammadeglialieni - Oh! Mica tutto può riuscire al massimo! E, ti dirò tra te e me, sono pure un tantinello contenta che anche lui padelli qualcosa! HIHIHI!!!!
RispondiElimina@ - E' vero, è lunga, non difficilissima, ma lunga....ed è pure buona, ma secondo me non ne vale la pena. Forse tra un po' di tempo, quando mi sarò scordata della faticaccia, vorrò provare con delle monoporzioni e non la meringa all'italiana ma quella normale...
Grazie per gli auguri!!! Baci
@ Rosetta - Riferirò gli auguri e...si può vivere, e anche bene, senza!!!!...;)
@ Gabry - Lo sai, vero, che mi piace fare gli occhi alle pulci e i peli alle zanzare!!!!Baci
Nonnagiulooooo !!!
RispondiEliminaNon ho trovato la tua mail per scriverti, spero che tu mi legga !
Nella ricetta ho scritto alcool 95° denaturato
sbagliatoooo !
E' alcool Buon gusto a 95°, quello che si usa per mettere uva e altro sotto spirito.
Una ricetta impegnativa, per me... Sei riuscita però ad ottenere un ottimo risultato! Complimenti e auguri!
RispondiEliminaUn caro saluto
@ Rosetta - non ti preoccupare avevo capito!!!;)Bacioni
RispondiElimina@ Anna righeblu - Sì sì non era malvagia, ma ce ne sono di migliori! Salutoni e un abbraccio!
Che golosa questa torta!!!!!
RispondiEliminaUn'ottima idea per festeggiare al meglio il fratellone,bravissima Cara!!! ;-)
Un bacione:-*