mercoledì 2 settembre 2009

TAPPETI....E MARMELLATA DI POMODORI VERDI

 Nel mio profilo ho scritto che non riesco a stare ferma con le mani... ebbene non riesco a stare ferma neppure con i piedi!...

 Un momento, non sto parlando di balli sfrenati, non so ballare purtroppo, ma di un utilizzo particolare delle mie, abbastanza notevoli ( numero di scarpe 41), estremità...

 Lavare i tappeti!

 Sì ... proprio lavare i tappeti!!! Con acqua e sapone!

 Sono tappeti persiani, non di valore miliardario, ma tessuti a mano e di buona lana. Mi sono arrischiata a fare questa operazione già da diversi anni, dopo che un rivenditore mi spiegò come mantenere i tappeti : primo camminarci spietatamente sopra, senza remore per tutto l'anno, ripulendoli con il vecchio , caro battipanni, una volta alla settimana; secondo lavarli una volta l'anno! Lui diceva di portarli al fiume e bagnarli bene, insaponarli e poi buttarli dentro in modo che la corrente li sciacquasse...Io faccio così:
 per andare in garage c'è una rampa in discesa, non troppo, ma quel tanto che basta perchè l'acqua scorra via,  metto i tappeti belli distesi, prendo la sistola e li bagno bene, sciolgo un bicchierino di sapone da lavatrice (fa meno schiuma ) in sette litri d'acqua e la getto sui tappeti, ora comincio a strusciarli con i piedi nudi... Vado su e giù e struscio...

  
 Poi con la sistola, e i piedi, sciacquo abbondantemente.... Bisogna fare in modo che alla fine non esca più schiuma...
 Ora, con un po' di fatica perchè da bagnati sono pesanti, li metto di traverso sul muretto della rampa e li lascio lì, all'aria e al sole, finchè sono perfettamente asciutti.
 E' ovvio che questo va fatto quando si è sicuri che farà caldo e non pioverà per almeno tre giorni. Questa fine agosto avrebbe permesso di asciugare anche gli arazzi di palazzo Pitti!!!
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 Una volta asciutti bene una bella sbatacchiata e ... sono come nuovi!!!

Per finire ci vuole qualcosa di dolce ..
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MARMELLATA DI POMODORI VERDI
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E' vero, rischio di essere un po' monotona con tutte queste marmellate, ma questo è il momento giusto per utilizzare al meglio tanta frutta che ora è matura e costa poco!
 Nel caso specifico i pomodori , di solito, maturano fino alla fine di settembre, ma se, come è capitato a noi, il vostro orto si rifiuta di portarli a maturazione, ecco un buon modo per utilizzare quelle pallette verdi che non si possono mangiare così come sono:
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Ingredienti
- 600 g di pomodori verdi puliti
- 120 g di bucce di limoni semicandite*
- 480 g di zucchero
- 20 g di succo di limone biologico
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Sbollentare i pomodori in acqua bollente, sbucciarli e tagliarli in quattro spicchi (anche a pezzetti + piccoli) e togliere i semi ( io li ho lasciati).
Metterli in pentola, unire le bucce di limone semicandite  , lo zucchero e cuocere a fuoco lento (105° ) fino a raggiungere la giusta consistenza ( prova piattino freddo).
A questo punto unire il succo di limone, mescolare bene e versare la confettura bollente nei vasetti sterilizzati, chiudere subito con i coperchi e pastorizzare in forno a 130° per 12 minuti.
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*Limoni semicanditi - Mettere in un pentolino le bucce (ovviamente devono essere limoni non trattati), solo il giallo, con pari quantità di zucchero e pochissima acqua, far cuocere a fuoco lento per 3 minuti.
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Questa è la ricetta del famoso cuoco Salvatore De Riso, io ho fatto solo dei piccoli cambiamenti, e vi assicuro che è ottima sui formaggi, in particolare i pecorini stagionati... 
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Buon appetito!