giovedì 3 febbraio 2011

GIOVEDI'...GNOCCHI....

Ovvia!!!

Dopo quattro giorni di rintronamento mi sento meglio!
Nulla di speciale, lunedì mi hanno fatto un’ “apicectomia”, faccendina poco raccomandabile…
Trattasi di un’operazioncina alla radice di un dente per eliminare un maledettissimo granuloma, premettendo che per me i dentisti sono peggio dei serial killer ( appena decido di andarci mi viene il mal di pancia, quindi non sto a dire quando mi siedo su quella terrificante poltrona…), quando una cosa si deve fare va fatta…

L’ho fatta. Anzi, me l’hanno fatta. E’ vero ci sono le anestesie….ma …lasciamo perdere…
Ora sembro un criceto con le guance piene di semini, pronto ad affrontare mesi di carestia….

Ma siccome oggi è giovedì….

GNOCCHI!!!!!!

Ingredienti:
1 kg di patate
350 g di farina
1 uovo
Noce moscata una bella grattatona
Sale q.b.
Condimento a piacere, burro e salvia, pomarola, sughi di carne o pesce, pesto......

Questa è la ricetta base, io ho messo 3 kg di patate con la buccia, ben lavate, in acqua fredda (per la regola di mamma mia che diceva: “ tutto ciò che si raccoglie sotto terra va fatto cuocere partendo da freddo, tutto ciò che si raccoglie sopra terra va fatto cuocere partendo dal bollore”) , le ho fatte bollire per circa 40, 45 minuti.
Le ho sbucciate, con l’aiuto del padron di casa che adora strogolare, belle bollenti, le ho passate dallo schiaccia patate, le ho pesate ed eravamo scesi a 2,5 kg. A questo punto è bene mettere un bel tegamone d’acqua salata giusta a bollire.


Dopo aver aspettato che si abbassasse un po’ la temperatura per poterle lavorare con le mani, ho aggiunto metà dei circa 950 g di farina, ho mescolato, ho aggiunto 2 uova intere e un tuorlo, la noce moscata in proporzione e sale. A questo punto si lavora l’impasto velocemente amalgamando il tutto, si fanno dei “baccellotti” dello spessore di 1,5 cm circa utilizzando via via la rimanente farina , si tagliano con il coltello e si buttano a cuocere nel tegamone, il tutto va fatto quando ancora l’impasto è caldo.




Purtroppo non si possono fare prima a meno che si sbollentino velocissimamente , si scolino bene, si facciano freddare e poi al momento opportuno si ricuociano…io non l’ho mai fatto… mi sembra un complicarsi la vita inutilmente, forse si potrà mettendo nell’impasto molta più farina, ma poi sanno di farina… Mentre si fanno ci vuole qualcuno che li scoli appena, mi raccomando ! Subito!, risalgono a galla e li condisca bene, nel mio caso è il padron di casa che si diletta…, il sugo era di salciccia e manzo…


Vista la quantità industriale delle dosi si sarà capito che tutto ciò è stato fatto domenica passata e che i commensali erano sei e molto affamati… ne sono avanzati un bel piattino per la gioia del padron di casa….