martedì 17 gennaio 2012

......SALE.....

E sabato ci sono ricascata...
Mi dico sempre di stare attenta..., che non è più il caso..., ma è bastato un attimo di distrazione e...
Ho compiuto gli anni un'altra volta!!!!
Però ho deciso che, d'ora in avanti, avrò sempre 39 anni e...(per ora)6937 giorni, più o meno perchè non ho tenuto in considerazione i bisestili....
Per festeggiare, il mio padron di casa mi ha portatato a Firenze!
Di questi tempi non è semplice andare in città! E il parcheggio? E le telecamere per la zona verde? E gli autovelox nascosti dietro ai platani? Insomma è un'impresa, che il mio cavaliere ha affrontato senza paura!
E che soddisfazione!!!!
Siamo andati al "Il Teatro del Sale", in pieno centro, tra il Mercato di Sant'Ambrogio e il Mercatino delle Pulci, lì, dietro le Murate (antico carcere femminile, ovviamente convertito in altro), tra i vicoletti dove si respira la "fiorentinità", ancora e nonostante la miriade di stranieri che in tutte le forme, qualifiche e pretese gravitano nei dintorni!
Se non ho capito male questo palazzo fu donato a delle suore, credo due secoli fa, ed era un luogo di rifugio per le donne che si ritrovavano accanto un marito funesto, infatti si chiamava "Le malmaritate"! Sic!!!
E' stato un magazzino per tante merci, un laboratorio tessile, nascondiglio di ebrei durante l'invasione nazi-fascista e perinfino (!) spazio adibito alla maturazione delle banane!
Oggi è una bottega, proprio nell'eccezione del significato, cioè luogo dove si lavora rielaborando idee.
Insomma qui si mangia e si gode di spettacoli vari, divertenti, profondi, leggeri ecc. ecc.
Funziona così: è un club, quindi ci vuole la tessera, nei giorni di punta bisogna prenotarsi, perchè non ci stanno più di 99 soci a volta(  non vi dico gli stranieri che fanno a cazzotti per entrare) e si può cenare con un magnifico buffet, ci si serve praticamente da soli, ci si procurano bevande alla spina e ci si sparecchia da soli:
Consiste in un grande spazio, altissimo, con il soffitto in legno, il pavimento in legno, molto vissuto, e tavoli, da due, da sei, da dieci e anche più, panche adibite a mense e sedie di forme varie, tutto smontabile in pochi minuti, perchè sul fondo c'è un bel palcoscenico e quando uno si è riempito lo stomaco per benino, si toglie tutto, si mettono le sedie come fosse una platea e ci si gode il nutrimento per la mente!
Inoltre c'è una grande cucina a vista dove campeggia un forno a legna e un camino enorme dove girano polli e carni varie...

  Il re di tutto ciò è questo bel signore, Fabio Picchi, cuoco di fama e fiorentino doc, che dona ai commensali le sue magnifiche pietanze a suon di urli...infatti si affaccia alla porta della cucina e annuncia  con tutto il fiato che ha : " Gnocchi di semolino!!!" e dopo che la folla si è gettata sugli enormi vassoi, declama: " Piatto raro e pericoloso: lampredotto alle patate!!!", dove raro sta per difficile da trovare e pericoloso lo è per il girovita...

Questi erano i paccheri al sugo...
In questo ameno modo ci siamo sbafati (oltre ai già menzionati):

Ceci lessati e conditi
Insalata di patate, barbe rosse, cipolla cruda
Lenticchie in umido
Polpettine di pollo alla livornese
Purea di broccoli
Cardi al formaggio
Risotto di calamari in zimino
Gallina lessa con peperoncini sott'aceto
Arrosto girato con patate al forno (da notare il vassoietto)


Pane fatto lì per lì
Schiacciata al lardo di colonnata
Panna con i cialdoni
Torta morbida al cioccolato
Salvo essermi dimenticata di qualcosa!
Ovvio che di tutto ciò abbiamo preso una piccola porzione...ma se uno avesse avuto un appetito pantagruelico poteva soddisfarlo!!!
Se ho capito bene ogni cena è diversa dall'altra, sempre rispettando la tradizione fiorentina, l'olio extra vergine d'oliva a fiumi e l'ugola dello chef!!!
Tutto ciò è iniziato alle diciannove e venti, è finito alle ventuno e trenta e dopo dieci minuti eravamo tutti seduti in "platea" ad ascoltare ed applaudire una bravissima soprano che si è cimentata in arie dalla Traviata!!!
E cosa chiedere di più?

5 commenti:

  1. che meraviglia!!!!!
    ma sai che non lo conoscevo il teatro del sale? o forse sì,me ne avevi parlato te? sai, anche io ormai con l'età non ci posso più scherzare!!!!
    ma allora? o che bella sorpresa che è stata! dico del teatro, ma anche rileggerti e sapere che fai laggiù! a proposito, noi ti aspettiamo, basta una telefonata e sai che non ci sono problemi!

    e che bel look!!!!! mi piace tantissimo, quasi non ti riconoscevo!!!!
    stai veramente bene, adesso stai così per un pò che sembri una ragazzina! e poi...vieni benissimo in foto!!!

    un abbraccio forte fortissimo!!!!

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  2. @ mammadeglialieni - Presto ci sentiamo e ne parliamo..
    Visto il ciuffone? Mi ci è voluta taaanta pazienza, e ora che c'è ne sono contenta...ma che noia mi dà sempre negli occhi!!! BACIONI

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  3. Ma qui si festeggia... e mi ci è voluto un po' per capire... presa dalla lettura del post!
    Non conosco questo posto che è assolutamente da vedere. Mi segno tutto e, al prossimo viaggetto a Firenze, provo!
    Auguri, auguri e ancora tantissimi auguri per i tuoi magnifici "sempre 39"!!!
    Baci

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  4. @ Anna Righeblu - Ciao! Grazie per gli auguri!!! Mi hanno detto che il locale è aperto anche a colazione, fin verso le 9,30 / 10, e chi c'è stato mi ha descritto biscotti, crostate, ciambelloni e briosce da sogno!Baci

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  5. Picchi!!!!!!Ahhhh!!!!come mi piacerebbe conoscerlo....sono contenta pr te....e Auguri!!!!!
    Piacere di conoscerti e complimenti per tutto...mi sono aggiunta tra i tuoi lettori fissi....se vuoi vienimi atrovare....
    Buona vita e buona cucina!!!!

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